La controintenzione è un concetto psicologico che indica la presenza di forze inconsce che agiscono contro le intenzioni consapevoli di una persona. In sostanza, è quella parte di noi che, pur avendo un obiettivo chiaro in mente (come il successo in un progetto imprenditoriale), si oppone inconsciamente a quel risultato, generando resistenze interne. Questo può portare ad autosabotaggi, indecisioni o procrastinazione, ostacolando il raggiungimento di ciò che si desidera consapevolmente.
Negli imprenditori, le controintenzioni possono manifestarsi in vari modi, anche in persone estremamente motivate e di successo:
1. Procrastinazione e paura del fallimento: Anche un imprenditore che vuole far crescere la sua attività può procrastinare decisioni importanti, magari per paura di sbagliare o di essere giudicato. A livello conscio, vuole espandere il suo business, ma inconsciamente teme che, se fallisse, metterebbe a rischio la sua autostima o il suo status.
2. Paura del successo: Paradossalmente, alcuni imprenditori possono avere paura del successo. Potrebbero temere che avere troppo successo porti a pressioni ancora maggiori, a sacrifici personali o a nuove responsabilità che non si sentono pronti a gestire. Così, inconsapevolmente, evitano opportunità che potrebbero farli crescere.
3. Autosabotaggio: Un imprenditore potrebbe compiere azioni che, consapevolmente, sembrano giustificabili, ma che alla fine ostacolano il successo. Ad esempio, evitare di assumere persone chiave per paura di perdere il controllo o rifiutare partnership importanti per paura di compromessi.
4. Eccesso di controllo: Alcuni imprenditori, per paura di perdere il controllo della loro attività, cercano di gestire ogni dettaglio. Questa controintenzione può derivare dalla paura di delegare, spesso associata a una mancanza di fiducia negli altri o alla paura che qualcosa sfugga loro di mano.
5. Paura di cambiare: Anche se sanno che è necessario innovare o adattarsi, alcuni imprenditori rimangono legati a vecchie abitudini o metodi di lavoro. La controintenzione qui si manifesta come un attaccamento al comfort o alla stabilità, che li frena dall'innovazione.
La chiave per evitare di cadere nella controintenzione è l'autoconsapevolezza.
“Ricorda che la crescita, sia personale che imprenditoriale, avviene al di fuori della tua zona di comfort. Ogni volta che senti resistenza o paura, vedi queste emozioni come segnali, non ostacoli. Sono indicazioni di aree in cui puoi crescere e migliorare. Abbraccia l'incertezza come un'opportunità, non come un nemico. Non devi avere tutto sotto controllo; è accettando l'imprevedibilità che troverai nuove possibilità e soluzioni creative. Mantieni lo sguardo fisso sul tuo obiettivo, ma fai piccoli passi consapevoli ogni giorno, senza temere il cambiamento. Il successo richiede fiducia in te stesso e nella tua capacità di imparare, anche quando sbagli.”