La forza della gentilezza: ho 46 anni e sono cresciuto lavorativamente parlando, in un periodo in cui, si parlava poco di gentilezza, si doveva imparare in fretta, lavorare, e i responsabili erano quelli, che lavoravano più duro e non primeggiavano certo per gentilezza. Sebbene i risultati arrivassero, ricordo che diventai dirigente molto giovane, sentivo che c'era qualcosa che non andava, ero spesso ansioso, arrabbiato, e anche a casa, sorridevo sempre meno. Cominciavo a pensare che ci fossero metodi diversi di leadership, ma al tempo non li conoscevo, e comunque per chi ricorda, non erano la prassi qui nel nordest, ricordo il detto "testa bassa, e bareta fraca'". Ho vissuto un bel po' di anni effettivamente in questa dimensione distorta, fino a che ad un bivio importante della mia carriera e vita personale, mi sono reso conto di quanto dovevo riallinerami con i miei valori, e tra cui il più importante, la gentilezza.
La forza della gentilezza, è qualcosa di immenso, ci fa star bene, è attrattiva verso altre persone gentili, e fa pensare i "meno gentili", li spiazza.
Mi piace pensare che ha qualcosa di magico, quanto più la esprimiamo, più ne avremo di ritorno, anche nel business.
Quando faccio un progetto o un lavoro, ora penso, insieme al risultato previsto, é possibile migliorare anche la vita di qualcuno? Provate a chiedervelo, perché già, solo con il provarci, avrete fatto qualcosa di straordinario.