Attenti alla hashtag#coerenza, perché quando questa viene meno è un bel boomerang, se non siete etici o comunque non è un vostro baluardo, non dichiaratelo, allo stesso modo se non siete Green, inutile spingere su questa comunicazione falsata.
Se fate un percorso etico valoriale deve essere coerente in tutto quello che fate altrimenti, avrete reazioni molto forti e contrarie.
Etica, é con tutto e tutti, devo esserlo con i clienti, con i collaboratori, con i fornitori, con il mondo.
Sfruttare uno solo di questi stakeholders ci proietta immediatamente nelle "Fuffa Companies" , e le bugie hanno le gambe corte.
Esempio: Non condividere adeguatamente la ricchezza o il valore generato, remunerando adeguatamente la collaborazione con un collega, un partner o un fornitore, anche se ho reso il cliente felice, é etico? E etico creare ricchezza non valorizzando equamente tutta la catena di creazione di quel valore, ma una sola parte?
Quindi "leaders gentili etici che salvate il pianeta" siete avvertiti, pensate all'effetto del noto caso del panettone di questo natale...
L' hashtag#ethicwashing e il hashtag#greenwashing sono due concetti usati nel marketing, spesso per descrivere pratiche ingannevoli da parte delle aziende.
1. hashtag#Ethicwashing: È un termine che descrive il tentativo da parte delle aziende di apparire più etiche o socialmente responsabili di quanto non siano in realtà. Questo può includere dichiarazioni pubbliche, campagne pubblicitarie o iniziative che enfatizzano i valori etici o la responsabilità sociale dell'azienda, ma che non riflettono fedelmente le sue politiche o pratiche reali. È una forma di manipolazione che mira a costruire una buona immagine pubblica senza un vero impegno etico.
2. hashtag#Greenwashing: Si riferisce a una pratica simile, ma specifica per l'ambiente. Le aziende che praticano il greenwashing cercano di apparire più ecologiche o sostenibili di quanto non siano realmente. Ciò può includere l'uso di immagini o linguaggi associati alla sostenibilità ambientale nelle campagne pubblicitarie, o affermazioni ingannevoli riguardo l'impatto ambientale dei loro prodotti o processi. L'obiettivo è di attrarre consumatori e investitori sensibili alle questioni ambientali, senza intraprendere azioni concrete per ridurre l'impatto ambientale.
La principale incoerenza di queste pratiche risiede nel divario tra le affermazioni e le azioni reali delle aziende. Mentre si presentano come socialmente responsabili o ecologici, le loro operazioni effettive possono non essere allineate con questi valori. Questo può portare a una perdita di fiducia da parte dei consumatori e degli stakeholder quando la discrepanza viene scoperta.